21 GIUGNO 2025
Rifugio Sebastiani - Vetta Terminillo -
Cresta Sassitelli - Rifugio Sebastiani
Accompagnatori : Remo Meniconi 338 5223040 - AE Benedetto Baciotti 389 9430736
La partecipazione implica l’accettazione senza riserve del Regolamento delle Escursioni della Sezione.
Assicurazione obbligatoria per i non soci (€10,00 non rimborsabili) da attivare almeno 48 prima fornendo cognome, nome, data di nascita, codice fiscale, numero di telefono e indirizzo di posta elettronica. Gli accompagnatori si riservano di effettuare variazioni al programma descritto anche in funzione delle condizioni climatiche ambientali e per la sicurezza del gruppo.
La prenotazione va fatta contattando direttamente gli accompagnatori e non attraverso le chat di gruppo.
Per la data dell’escursione è previsto molto caldo, si consiglia di portare abbondante acqua, crema solare e cappello per ripararsi dal sole, in quanto essendo un sentiero di cresta non è presente vegetazione che possa creare ombra.
Lasciate le macchine al rifugio Sebastiani (o al parcheggio presso il valico della sella di Leonessa a secondo della disponibilità), seguire il sentiero per la via normale che inizia proprio davanti al rifugio (segnavia 401) salendo rapidamente su pendii erbosi, superato il primo ripido tratto, si passa a sinistra della cresta che scende dalla cima. Il sentiero affronta alcune roccette in cui è necessario aiutarsi anche con le mani (sempre protetti, nessuna esposizione). La salita diventa divertente e cambia il panorama, ci si ritrova sulla sommità dei canaloni che scendono diritti verso il rifugio Sebastiani, in pochi minuti si arriva al segnale di vetta, qui percorrendo poco dislivello si devia per arrivare alla vetta Nord (2.217 mslm) da dove si apre una vista spettacolare sulle vallate sottostanti. Si torna sui propri passi per prendere il sentiero 403 che percorre tutta la cresta Sassetelli. La vista si apre sui due versanti, ma gli scorci più interessanti sono verso sud, dove si può ammirare la piramide del Terminilletto, con il rifugio Rinaldi in cima. Il sentiero è sempre ben visibile, nei pressi della cima Sassetelli diventa meno agevole, si passa su roccette, l'esposizione aumenta un po', ma senza esagerare. Superata la cima, la cresta si apre e si arriva rapidamente al bivio presso la Cima di Vall'Organo. Si continua sul sentiero 403 che scende dolcemente per pendii erbosi, si supera il bivio per i Sassetelli, per poi deviare bruscamente a sinistra verso Cima Ultima. Da qui la discesa si fa più ripida e ci si avvicina alle pareti rocciose strapiombanti del Terminillo. La traccia diventa più incerta, bisogna andare a cercare i segni sulle pietre. Infine, il sentiero risale uno scomodissimo e faticoso pendio ghiaioso per arrivare alla sella di Leonessa. Da qui, si scende comodamente per il rifugio Sebastiani ove, nel parcheggio, sono state lasciate le macchine. (essendo un percorso ad anello lo si può percorrere anche in senso contrario)